REPORT DI DUE GIORNATE DI FORMAZIONE

Abbiamo partecipato a tutte le sessioni del 15/10 e a quella mattutina del 16/10, riguardanti la progettazione di mobilità in ambito inclusione dei bisogni speciali e la progettazione di mobilità per studenti, staff e apprendisti.

Le insegnanti riportano gli spunti, le riflessioni e le conclusioni di un’immersione del genere:

-Ci ha dato modo di conoscere altre realtà di progettazione, errori in cui incorrono molti organismi che progettano, l’impatto a lunga scadenza che la mobilità ha sugli studenti e sugli organismi che inviano.

-L’internazionalizzazione è non solo un obiettivo dell’Unione Europea, ma è uno strumento concreto per creare cittadini consapevoli, attivi, curiosi contro le tendenze di emergenza, timore e repulsione nei confronti dell’altro.

I progetti di mobilità sono strumenti proficui per i nostri istituti in termini di alternanza scuola lavoro, che è il più ovvio, insieme allo sviluppo delle soft skills, ma potremmo implementare la ricaduta che possono avere nell’ambito dei bisogni educativi speciali, nella ri-motivazione degli studenti fino a intervenire nei casi più estremi del drop out.

Emerge con forza che, oltre alle competenze progettuali che vanno sempre aggiornate, è necessario condividere le esperienze, solo il 3,5% della comunità educante vive l’esperienza di mobilità, ma l’obiettivo dovrebbe essere che tutti i componenti, quindi studenti, le loro famiglie, insegnanti, personale non docente, dirigenza vivano e sfruttino al massimo questa esperienza.

Grazie al percorso che i nostri istituti hanno fatto negli anni all’interno della formazione Erasmus Plus e al lavoro costruito insieme ai nostri partner,siamo venuti a conoscenza dell’opportunità per aziende e alunni del contratto di apprendistato duale, che coinvolge aziende, studenti e consigli di classe in un percorso professionalizzante volto al successo formativo degli studenti/apprendisti. Grazie a questo nostro curriculum, l’agenzia nazionale riconosce il nostro consorzio come un’eccellenza a livello nazionale e ci invita a condividere l’esperienza acquisita venerdì 18 ottobre in un evento organizzato da INAPP con organismi nazionali e internazionali.

Questo, insieme alle esperienze che gli studenti si portano nel cuore e nel CV, ci motiva a continuare su questa strada, forti dell’insostituibile aiuto da parte di tutti i colleghi dei due Istituti.

Erano presenti le insegnanti Lorella Matteoni e Laura Noccioli, referenti Erasmus plus rispettivamente dell’Istituto Einaudi di Pistoia e dell’Istituto Salvemini d’Aosta di Firenze